Si è infranto ieri il sogno olimpico di Mark Cavendish. Il britannico sperava di poter conquistare un posto per partecipare ai Giochi di Tokyo 2020 su pista, ma non è stato convocato per l’ultimo appuntamento utile per conquistare i punti necessari a qualificarsi, ovvero il Mondiale di Berlino 2020. La strada per il portacolori della Bahrain – McLaren, che chiaramente visto il percorso dell’evento nipponico non avrà un posto nelle prove su strada, era da tempo complicata, con il selezionatore britannico che aveva più volte manifestato le sue perplessità. Un piccolissimo spiraglio, per quanto ormai sembrasse solo una formalità, era rimasto con la possibilità che fosse convocato per la rassegna berlinese (così come resta ancora la possibilità di chiedere una dispensa speciale, ma sembra fuori questione). La sua assenza sancisce dunque la certezza che non potrà migliorare l’argento ottenuto nell’Omnium, alle spalle di Elia Viviani, a Rio 2016.